Risale al 2013 il bando pubblicato dal settore Ricostruzione pubblica del Comune dell’Aquila per un concorso di idee finalizzato a progettare il Parco della memoria a piazzale Paoli, simbolo dell’eterno ricordo della tragedia rappresentata dal terremoto del 6 aprile 2009.

Uno spazio scelto non a caso dai comitati dei parenti delle vittime del sisma e dalla passata amministrazione, perché il piazzale è ricompreso tra via XX settembre, via Campo di Fossa, via Luigi Sturzo e dalle altre strade in cui c’è stato il più alto numero di morti all’Aquila. Un parco dedicato a tutte le 309 vittime, ma in particolare ai 57 studenti universitari che hanno perso la vita, di cui 8 sotto le macerie della Casa dello studente.

Dopo anni di attesa per la mancanza anche dei fondi necessari, il progetto può concretizzarsi. A dare rassicurazioni è stato ieri il vicesindaco e assessore alle Opere pubbliche Guido Liris, che ha incontrato i familiari delle vittime e i residenti: entro il decennale del sisma – nel prossimo aprile – il piazzale sarà pronto.

Ma non sono mancati in questi ultimi tempi disagi e contrasti proprio tra i familiari delle vittime e i residenti, con questi ultimi che hanno contestato a più riprese il parco della memoria, con tanto di petizione per chiedere chiesto che venisse lasciato com’era prima del sisma, con parcheggio e area verde.