Masterplan: così la candidata alla Presidenza della Regione Abruzzo per il M5S, Sara Marcozzi in una nota.
Sui fondi per la messa in sicurezza delle autostrade A24 e A25 il dl Genova dispone la rimodulazione dell’autorizzazione di spesa. Lo precisa il Ministero delle infrastrutture e trasporti in una nota per fornire delle precisazioni in merito alle informazioni rese da alcuni organi di stampa, aggiungendo che il Dicastero “farà di tutto per ristorare le risorse in legge di Bilancio”. “Per consentire l’immediata esecuzione delle opere di ripristino e messa in sicurezza antisismica delle due arterie, necessarie visto la preminente esigenza di tutela della sicurezza e della incolumità pubblica, l’articolo 16 del decreto Genova, predisposto da questo Ministero insieme al Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha disposto la rimodulazione dell’autorizzazione di spesa di cui all’articolo 16bis del decreto-legge n. 91/2017 a valere sui fondi FSC relativi delle delibere Cipe n. 26/2016 e n. 56/2016 (Patti territoriali), i quali garantiscono una adeguata disponibilità per il fine emergenziale rispetto a quelle assegnate annualmente al Piano operativo infrastrutture, pari a 250 milioni di euro per l’intero territorio nazionale per ciascuno degli anni 2018 e 2019 a fronte di un volume di investimenti pari a 11.500 milioni di euro”, spiega la nota del Mit. “Si precisa altresì che la norma prevede il totale reintegro delle risorse in questione a partire dall’anno 2021. Tuttavia, questo Dicastero – prosegue la nota -, d’intesa con la consigliera regionale abruzzese M5S, Sara Marcozzi, al fine di non rallentare la progettazione e la realizzazione degli interventi già inclusi nei patti di sviluppo sottoscritti da Abruzzo e Lazio, e ritenuti prioritari dalle Regioni rispetto a quelli inseriti nel Piano operativo infrastrutture, farà di tutto per ristorare le risorse in legge di Bilancio”.
La Marcozzi ha aggiunto a sua volta: “Oggi a Roma mi sono confrontata con vari ministeri. Non c’è mai stato un problema, perché all’Abruzzo non è stato “scippato” nulla ma, comunque, ho ottenuto l’impegno da parte del Ministro di ristorare le risorse in sede di Bilancio. Perché l’Abruzzo non deve avere più paura. Ringrazio il Ministro per la sua disponibilità e ringrazio tutti coloro che ogni giorno lavorano per restituire finalmente ai cittadini un Paese degno del glorioso nome che nella storia lo ha contraddistinto in tutto il mondo. Gli abruzzesi sanno e hanno imparato a distinguere l’arroganza dalla forza delle idee che si trasforma in azioni concrete. Ribadisco che non c’è partito che tenga, l’Abruzzo merita il coraggio di prendere decisioni, anche difficili, ma nella consapevolezza che siano sempre ed esclusivamente per il bene del territorio e di chi lo abita. Ora sono sul pullman in ritorno da Roma. Stanca ma molto soddisfatta per aver fatto qualcosa di utile e concreto per la mia Regione”.