Avezzano, intenso dibattito sul Referendum con il deputato del Pd Emanuele Fiano, capogruppo in commissione Affari Costituzionali della Camera e relatore per il “SI”.
Dopo il via libera della Cassazione al Referendum Costituzionale, in tutta Italia sono aumentati le manifestazioni sulla Riforma Costituzionale. Ad Avezzano il Comitato Cittadino per il “SI”, in occasione del dibattito con l’onorevole Fiano, si è detto convinto che “l’unica strada per il rinnovamento, la modernizzazione e lo sviluppo della società” passi per il sostegno al Referendum.
“Per gli iscritti del PD presenti – afferma il segretario del Circolo PD di Avezzano Giovanni Ceglie – è stato un momento di particolare soddisfazione ascoltare il relatore del Comitato del “SI” perché, con parole semplici ma chiarificatrici, ha edotto la platea sui benefici della vittoria del “SI” al referendum. E’ l’unica soluzione che ci avvicina al Futuro cui tutti tendiamo I comitati per il NO anziché riflettere sulla scarsa adesione dei cittadini alla loro proposta hanno giustificato la sconfitta con la motivazione per cui chi è riuscito, lo ha fatto per intascare i rimborsi (come se i comitati del NO non ne avrebbero usufruito ugualmente). I punti a favore del “SI” sono la possibilità di risparmiare sino a 650 milioni di euro a legislatura (eliminando 220 senatori e relative indennità, lasciandone solo 95 su 315), autostrade a disposizione delle leggi rispetto al sentiero tortuoso che oggi rallenta ed affossa quasi tutte le proposte di legge, prossime elezioni che promuoveranno l’equilibro tra donne e uomini nella rappresentanza. Impiegare due camere per ragionare sulla stessa norma è un lusso che non possiamo più concederci. Finalmente il Senato avrà un ruolo e cioè quello di sentinella per le norme dell’Unione Europea riguardo l’impatto che esse avranno sui territori regionali. L’urgenza di snellire la politica, l’inderogabilità di limitare i costi (vedi titolo V), e l’urgenza di essere competitivi in un mondo globalizzato, vedranno il comitato cittadino per il “SI” di nuovo in piazza nei prossimi mesi”.