A L’Aquila, nel quartiere Pettino, oggi è stato consegnato il musp al Convitto dei licei Cotugno. La struttura è già pronta per gli esami di stato.
L’amministrazione provinciale dell’Aquila ha consegnato il modulo ad uso scolastico provvisorio ex Filippini al Convitto dei licei D. Cotugno. Il musp è già disponibile per gli imminenti esami di stato, come richiesto dalla dirigente scolastica Serenella Ottaviano, e per il prossimo anno scolastico.
“Sulla struttura si sono resi necessari importanti interventi di manutenzione – spiegano il vice presidente della Provincia Vincenzo Calvisi ed il consigliere Francesco De Santis, presidente della commissione edilizia scolastica – che hanno comportato un ritardo di alcuni mesi per la consegna, cui poi ha fatto seguito il blocco lavori per l’emergenza coronavirus”.
I lavori hanno interessato la manutenzione di controsoffitti e pareti, l’adeguamento antincendio, gli impianti elettrici e termici, i tombini esterni, i servizi e le linee telefoniche ed i dati: la spesa ammonta a circa 77 mila euro, cui vanno aggiunti 10 mila euro per l’acquisto di nuovi arredi. Le spese di manutenzione straordinaria saranno compensate sui costi di locazione, in seguito ad un accordo raggiunto con il Comune dell’Aquila, proprietario della struttura.
“Nel musp – proseguono Calvisi e De Santis – saranno collocate dieci classi, oltre a quattro aule ufficio e una attrezzata, per un totale di 1200 metri quadrati circa, liberando contestualmente spazi nell’I.T.G. Colecchi nel polo scolastico di Colle Sapone, riassegnati al Liceo Scientifico Bafile che ne ha fatto richiesta e consentendo così un ulteriore riavvicinamento dei licei afferenti al Convitto D. Cotugno. Una soluzione che, seppur provvisoria, garantisce il corretto svolgimento in sicurezza delle attività didattiche per l’anno scolastico 2020/2021, in considerazione del fatto che per l’anno successivo si potrà rientrare nella sede di Pettino, ove sono in corso i lavori di miglioramento sismico, adeguamento energetico ed antincendio, con risorse complessive per oltre 4 milioni di euro”.