Nasce ‘Castel del Monte Cuore del Gran Sasso d’Italia’ per promuovere le bellezze e la cultura del borgo d’Abruzzo. Contenuti on line dal 1 giugno sul sito www.borgocasteldelmonte.com.
L’iniziativa punta a promuovere Castel del Monte come tappa obbligata per i turisti che arrivano o transitano in Abruzzo. L’obiettivo principale è fornire spunti interessanti per la vacanza attiva, per giornate esperienziali o serate di piacere e divertimento, all’insegna della natura e del buon mangiare. Per realizzare il progetto si è partiti dalla considerazione che occorra mettere in maggiore evidenza i tesori esistenti, il patrimonio minore, le occasioni, le rassegne, le mostre, le montagne e tutto ciò che custodisce il territorio di uno dei borghi più belli d’Italia.
“Metteremo in evidenza paesaggi dal forte richiamo cinematografico e scorci ancora poco valorizzati, dal valore assoluto. Con un sito interamente dedicato ed innovativo, con i canali social e tutte le azioni di comunicazione dedicate al progetto ‘Castel del Monte, Cuore del Gran Sasso d’Italia’ si ambisce a diventare anche una valida guida turistica per chi visiterà il borgo, il paesaggio che lo circonda e l’intero territorio del massiccio del Gran Sasso, così ricco di storia, natura e cultura”.
Castel del Monte non disponeva ancora di un sito specifico per promuoversi come destinazione turistica, ora l’amministrazione comunale, in collaborazione con le Società il Bosso e Wolftour, ha realizzato il primo portale ufficiale dedicato alla sua offerta turistica. Il portale assegna priorità alla fotografia e ai contenuti di qualità su storia, borgo, personaggi, tradizioni, sport, enogastronomia. Utile anche la sezione Guida, pensata come un vademecum facile e veloce per semplificare la visita degli utenti ed mettere in risalto l’attività degli operatori turistici locali. Altro punto forte del portale sarà il blog con consigli di viaggio, spunti e racconti sul borgo e contributi esterni. Il sito sarà bilingue.
Il sito continuerà ad arricchirsi con la creazione di contenuti digitali realizzati sul campo; tutti i componenti del gruppo di lavoro frequentano regolarmente il territorio castellano. Il progetto ‘Castel del Monte, Cuore del Gran Sasso d’Italia’ è già sui social network da febbraio.
“Castel del Monte – dice il sindaco Luciano Mucciante – rappresenta il punto di partenza per l’altopiano di Campo Imperatore e la strategica porta meridionale per il Gran Sasso d’Italia. È un paese millenario dedicato alla pastorizia e alla difficile agricoltura di montagna e sta trovando nella trasformazione in accoglienza turistica il suo motivo di (r)esistenza. Proprio da questo risveglio prende origine il progetto ‘Castel del Monte Cuore del Gran Sasso d’Italia’ che mira, attraverso una serie di attività ed eventi, a produrre risultati stabili in termini di aumento di presenze turistiche, aumento di visibilità da parte del Paese e crescita della cultura della accoglienza da parte degli abitanti. Per questi motivi abbiamo incaricato la cooperativa Il Bosso di aiutarci a realizzare un progetto, duraturo nel tempo, di valorizzazione del nostro territorio.
Il turismo nei prossimi mesi sarà all’insegna della sicurezza e della esperenzialità, la sicurezza sarà data dal distanziamento sociale, l’esperenzialità sarà rappresentata dal fare e dall’imparare, anche per ritrovare una dimensione umana. Queste sono fondamentalmente le caratteristiche del turismo di prossimità, la ricerca di luoghi di suggestioni per passare giorni in tranquillità e questo è il turismo dei borghi è il momento della scoperta di luoghi dove sono custodite e impiantate le radici della nostra italianità, luoghi che sono rimasti ai margini dello sviluppo e quindi hanno mantenuto intatti il fascino, la qualità delle belle cose, la natura, l’umanità. Ripartiamo con queste buone intenzioni, per coinvolgervi nella nostra serena vita quotidiana, insieme porteremo vitalità ai nostri territori per renderli sempre più affascinanti”.
Aggiunge Paolo Setta, responsabile del progetto per la società cooperativa Il Bosso:
“Siamo orgogliosi, felici ed innamorati di questo progetto che condividiamo con professionalità ma soprattutto in un clima di cordialità con i nostri partner storici di Wolftour, con l’amministrazione comunale e con gli operatori turistici di Castel del Monte.
Siamo in presenza di un Borgo magico ed emblematico per la nostra regione e per l’identità storica della nostra terra. Da anni progettiamo e realizziamo esperienze che partono e vivono nel Borgo, che si sviluppano sull’altopiano di Campo Imperatore o sulle vette più suggestive del massiccio del Gran Sasso o tra i bellissimi borghi limitrofi. Con le persone e gli operatori di Castel del Monte abbiamo instaurato un rapporto sincero ed amichevole, estremamente positivo dal punto di vista professionale, con una crescita considerevole in termini di presenze turistiche, che negli ultimi anni ha interessato le visite del borgo e l’accoglienza nelle strutture ricettive. È un Borgo che abbiamo nel cuore perché ci fa sentire a casa, così come fa sentire subito a proprio agio tutti i turisti e i visitatori. Un progetto speciale che vuole essere anche un modello virtuoso di cooperazione lungimirante tra l’Ente pubblico”.
Per Antonio Stroveglia, responsabile progetto per il Wolftour, “la digitalizzazione e virtualizzazione del territorio montano contribuirà a rafforzare gli attrattori turistici”. Ma la vera sfida sta nel “coniugare il concetto di identità territoriale e la distorsione nell’impiego di tecnologie di fruizione remota”.
(Foto Ente Parco Gran Sasso Laga)