Consiglio regionale aperto e subito sciolto questa mattina, con la ripresa dei lavori nel primo pomeriggio.
E una seduta di fuoco inaugurata, in mattinata, da un botta e risposta tra il consigliere del Movimento 5 stelle Sara Marzozzi e Lucrezio Paolini dell’Italia dei valori, una scenetta niente male agli occhi degli alunni di una classe quinta di una scuola elementare di Chieti arrivata per conoscere i lavori del consiglio regionale:
“Bambini – ha esortato Marcozzi – guardateci bene in faccia, perché qui oggi e nei prossimi giorni si giocherà anche il vostro futuro”.
Il riferimento della Marcozzi è al nuovo mutuo che la Regione intende avviare per estinguere il suo debito da 100 milioni.
Diversi i punti all’ordine del giorno, oltre a quelli spinosi relativi al Bilancio di previsione, per il quale sono 300 gli emendamenti presentati dal solo movimento 5 stelle, anche un’interrogazione di Pettinari sull’espletamento delle procedure di gare inerenti le assegnazioni di lavori pubblici finanziati attraverso i fondi Fas; un’interpellanza sulla city del consigliere D’Alessandro; il progetto di legge sulla lotta agli sprechi alimentari.
Dopo quello di oggi sarà convocato almeno un altro consiglio regionale prima di quello sul Bilancio, che si dovrebbe tenere tra Natale e capodanno.