Erosione della costa, partono i lavori urgenti della Regione nei punti critici della costa abruzzese: in particolare a Francavilla dove il mare minaccia anche alcune abitazioni private.
Ecco cosa resta degli stabilimenti balneari della zona nord di Francavilla, il mare ha divorato la spiaggia ed ha eroso alcuni pilastri e casotti delle strutture. La preoccupazione, inoltre, in questa zona, spiega Riccardo Padovano, presidente Sib-Confcommercio, riguarda anche le civili abitazioni. “Una residenza per anziani rischia di veder crollare il muro di cinta,” dice Padovano, “basta un po’ di maretta”. Così la Regione corre ai ripari: circa 500 mila euro per ripristinare con somma urgenza i tratti di spiaggia maggiormente aggrediti dalle mareggiate dei giorni scorsi. E’ l’esito del vertice in Regione chiesto all’indomani delle mareggiate. Ciò è stato deciso nel vertice, presieduto dal presidente della Giunta, Luciano D’Alfonso, a cui hanno partecipato il dirigente della Regione Franco Gerardini, il presidente di Fiba-Confesercenti Giuseppe Susi, il vicepresidente Antonio La Torre, il presidente di Sib-Confcommercio Riccardo Padovano, altri rappresentanti di imprese balneari delle zone di Francavilla al Mare, Silvi, Pineto e Casalbordino, Roseto, i comuni più interessati dall’erosione della costa e i tecnici del Dipartimento.
Nella riunione si e’ condiviso un percorso che prevede tre appalti differenti. Il primo di 180 mila euro, riguardera’ i comuni di Pineto, Silvi e Roseto degli Abruzzi, il secondo di 150 mila euro per il comune di Francavilla al Mare, limitatamente a circa 600 metri di costa a partire dal confine con Pescara, il terzo infine di 80 mila euro per Casalbordino, cui si aggiungeranno ulteriori 100 mila euro gia’ stanziati dallo stesso Comune per la problematica erosiva. Tutti gli importi si intendono al netto di Iva. Definiti anche i tempi degli interventi: entro il 25 aprile saranno definiti gli aspetti amministrativi e burocratici, successivamente i lavori saranno appaltati e conclusi entro l’inizio della prossima stagione balneare in modo da garantire l’allestimento delle spiagge interessate.
Infine si e’ appreso che sulla banchina del Molo di Levante del Porto Canale di Pescara sono in corso, da alcuni giorni, le caratterizzazioni dei sedimenti da parte dell’Arta per verificare la loro compatibilita’ con il ripascimento delle spiagge.