Le nuove condotte sono state posizionate, lo scavo è stato ricoperto: a Pescara domani riapre la riviera sud, interessata dai lavori necessari per convogliare le acque bianche nel tratto finale di Fosso Vallelunga.
“Abbiamo lavorato strenuamente ogni giorno e domani potremo riaprire al transito. – spiega il vice sindaco e assessore a Lavori Pubblici del Comune di Pescara, Antonio Blasioli – Il tratto successivo del cantiere partirà dopo Pasqua, con traffico a senso unico per proseguire i lavori dalla vasca fino al confine con Francavilla al Mare. Massima attenzione anche alla viabilità estiva, perché il lungomare non sarà affatto bloccato: le lavorazioni infatti andranno avanti fino a fine maggio e poi si fermeranno per riprendere a fine settembre. La strada sarà dunque liberata per la stagione balneare, con transito su entrambi i sensi di marcia, ma c’è da dire che i lavori in corso, consentiranno comunque sin da subito di risolvere il problema degli allagamenti in quella zona e, con la ripresa in autunno, di consolidare gli interventi con la sostituzione delle condotte anche in direzione Francavilla. A qualche sacrificio richiesto alla cittadinanza farà seguito la definitiva sistemazione dell’annoso problema degli allagamenti lungo la riviera, all’altezza di via Primo Vere. Voglio ricordare che questo lavoro fa parte di un appalto di 2,8 Mln di euro e che questo stralcio impiega circa 1 milione di euro. Non è questo l’unico lavoro in corso su Pescara. Oggi è stata ripristinata la segnaletica stradale su via del Circuito, nel tratto che è stato oggetto di lavori, mentre le squadre della manutenzione stradale stanno operando su via di Sotto, dopo aver completato Strada Vecchia della Madonna e presto agiranno su via del Santuario fino alla Basilica della Madonna dei Sette Dolori. Iniziato inoltre il rifacimento del marciapiede in via Marino da Caramanico, nel tratto all’altezza della scuola, una scelta che tiene conto dell’interruzione delle attività scolastiche nel periodo pasquale, a testimonianza che, laddove possibile, cerchiamo di creare il minor disagio possibile alla città e ai cittadini”.