Da piccola traccia a pista per mountain bike: l’allarme del WWF riguarda l’intervento sul Monte delle Vitelle, all’interno del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
L’associazione ambientalista precisa che si tratta di un’area in cresta dall’elevato valore conservazionistico, limitrofa ai ramneti abitualmente frequentati dall’Orso bruno marsicano. Lo stesso PNALM, in alcuni momenti dell’anno, inibisce la zona alle visite, per evitare il disturbo alle specie tutelate da normative nazionali ed europee.
“Abbiano inviato una nota al Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e al CTA di Pescasseroli – dichiara Antonello Santilli, presidente del WWF Abruzzo montano – per chiedere chiarimenti circa le autorizzazioni necessarie per la realizzazione degli interventi, soprattutto in considerazione del fatto che si opera in un’area così importante dal punto di vista naturalistico e in un periodo dell’anno particolarmente delicato per la flora e per la fauna, come quello della stagione riproduttiva”.
L’associazione, inoltre, chiede se sia stata realizzata la necessaria procedura di Valutazione di Incidenza, ai sensi dell’art. 6 della Direttiva 92/43/CEE “Habitat”, visto che si agisce anche all’interno di un sito SIC.
“Siamo certi che ogni azione che possa recare danno all’interno dell’area protetta o dei siti di interesse comunitario alle specie e agli habitat da essi tutelati verrà prontamente scongiurata dagli Enti preposti al controllo e alla gestione dell’area”.