Il cedimento del ponte sul torrente Salinello tra S.Omero e Bellante rende ancora più attuale il tema del rischio idrogeologico e della manutenzione di strade, ponti e fiumi, rilanciato dalle 4 Province abruzzesi
A tal proposito di grande attualità l’incontro dei giorni scorsi promosso a Castel di Sandro dal presidente della provincia dell’Aquila Angelo Caruso sulle competenze delle aste fluviali, il cui passaggio è rimasto sospeso sin dall’attuazione della legge Delrio nel 2015.
Le Province abruzzesi da tempo sollecitano la Regione ad adottare un provvedimento per rimuovere questo stato di inerzia.
“La delicatezza del tema invece richiede azioni mirate da parte di soggetti competenti alla sorveglianza ed alla messa a punto di interventi che ad oggi, stando il quadro normativo vigente, non si è in grado di individuare. La preoccupazione condivisa dal tavolo è accentuata alla luce dei fatti accaduti nelle Marche e ad Ischia dove la mancanza di attività di controllo del governo delle acque ha inciso, probabilmente, sulle conseguenze avvenute a causa degli eventi atmosferici”, afferma Caruso. “Ad oggi” -aggiunge- “sulla questione non c’è un dialogo costruttivo con la Regione. Le recenti tragedie di Ischia e Senigallia, invece, imporrebbero un’attenzione diversa”.
“La Provincia dell’Aquila, in ogni caso, sulla manutenzione dei ponti ha prodotto uno stanziamento importante di risorse. Per la prima volta abbiamo inoltre approvato il bilancio preventivo entro la fine dell’anno”, conclude Caruso.