La SAGA, la società che gestisce l’Aeroporto d’ Abruzzo informa che la compagnia di bandiera Alitalia ha deciso di sospendere per una settimana il volo delle ore 7 Pescara-Milano Linate, con ritorno alle 22. L’ assessore regionale Mauro Febbo in una nota afferma: “Decisione Alitalia unilaterale e vergognosa!”
Il motivo alla base della decisione, secondo quanto comunicato da Alitalia, sarebbe legato ad un crollo delle prenotazioni.
Continuerà regolarmente, invece, il volo che parte da Pescara alle 16,30, con ritorno il giorno successivo alle ore 16. Domani, lunedì 2 Marzo, il volo delle ore 7 partirà regolarmente, ma non ci sarà quello di ritorno. Da martedì, 3 Marzo invece, sarà sospeso anche quello delle 7, mentre resterà il volo delle 16,30.
Durissimo il commento dell’assessore al Turismo Mauro Febbo: “La decisione e’ stata unilaterale ed è scandalosa se non addirittura vergognosa da parte di Alitalia. Infatti se Alitalia voleva sospendere un volo per risparmiare , avrebbe dovuto sospendere il volo del pomeriggio, meno frequentato e inutile al business giornaliero giacché sei parti alle 16.30 devi poi rimanere una notte a Milano. La decisione è vergognosa anche per altri due motivi:
1) Le tariffe – domani lunedì la tratta Pescara/Milano ( ultima) viene venduta a 336 euro
2) L’Abruzzo e’ regione terremotata e il volo giornaliero è un volo di lavoro senza il quale si danneggia economia regionale. Semmai in questi giorni sia stato disertato e’ per il coronavirus che non durerà qualche giorno, purtroppo.
Domani chiederò ufficialmente il mantenimento di quella linea e anche l’abbattimento delle tariffe al Governo. Chiamo alla mobilitazione le istituzioni locali per sostenere questa posizione indirizzata alla salvarguardia dell’ economia regionale e del ns.aeroporto. Alitalia deve fare tariffe basse per l’Abruzzo e le regioni terremotate e spingere positivamente per la nostra economia, visto che la manteniamo con soldi pubblici.
Dura anche la replica del presidente della Saga Enrico Paolini
“Non ci fermeremo. Metteremo in atto con Regione Abruzzo, Commissario alla Ricostruzione Legnini e altri soggetti interessati, fra cui il ministro alle Infrastrutture, Paola De Micheli, tutte le azioni per capire perché Abruzzo, Marche e Umbria, regioni terremotate, sono state trattate in questo modo da una decisione del management di Alitalia completamente sbagliata”. Lo ha dichiarato all’ANSA Enrico Paolini, presidente della Saga, società di gestione dell’Aeroporto d’Abruzzo, criticando la decisione di Alitalia di sospendere il volo delle 6.50 Pescara-Milano. “Mi dispiace dirlo, ma Alitalia, che perde un milione di euro al giorno, chiede tre, quattromila persone in cassa integrazione e riceve miliardi di soldi pubblici, cosa fa? Interrompe un servizio pubblico? È veramente clamoroso interrompere il volo per Milano da una regione terremotata. Una decisione che non si giustifica, ma che ovviamente, se metti a biglietti a 341 euro, fai sì che la gente decida di andare a Milano in treno. Quindi il problema è: vogliamo togliere in Abruzzo l’unico volo per il business e affossare l’economia abruzzese? Io credo – ha concluso Paolini – che una cosa del genere non si possa fare. Se l’Alitalia deve tagliare le linee, lo facesse dove ce ne sono troppe”.
Nei prossimi giorni non sono escluse azioni comuni da parte del consorzio degli aeroporti delle tre regioni Abruzzo, Marche e Umbria.
TUTTE LE NOTIZIE SUL CORONAVIRUS, CLICCA QUI