Più uomini e maggiori controlli, soprattutto nel fine settimana, per far rispettare il provvedimento che impone l’uso delle mascherine nei luoghi affollati dalle ore 18 alle 6 del mattino. Riunito a Pescara il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.

Alla luce delle nuove disposizioni imposte dal Governo per contrastare i contagi da Coronavirus, il Prefetto di Pescara, Giancarlo Di Vincenzo, ha presieduto stamani il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Al termine del vertice al quale hanno preso parte i rappresentanti delle Forze dell’ordine ed alcuni amministratori locali, è stato deciso di rafforzare i servizi di vigilanza. I controlli saranno più incisivi soprattutto nella zona della movida in prossimità di Piazza Michele Muzii, via Cesare Battisti e sul lungomare. Come è noto ormai il provvedimento impone l’uso delle mascherine dalle 18 alle 6 del mattino. Per i trasgressori sono previste multe salate, da 400 ad un massimo di 1000 euro. Se il pagamento avviene entro 5 giorni l’ importo da pagare è di 280 euro. Le Forze di Polizia, ha sottolineato il Questore di Pescara, Francesco Misiti, opereranno in sinergia. E’ previsto un gran dispiegamento di uomini della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza della Polizia Municipale e della Guardia Costiera. Sono previsti infatti pattugliamenti e controlli nelle aree di maggior concentrazione soprattutto di giovani. Il Prefetto di Pescara ha rivolto infine un messaggio ai giovani invitandoli ad essere responsabili e prudenti. E’ stato ricordato infine che nelle piazze la mascherina va portata a prescindere dal distanziamento sociale.

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