A una settimana dall’incontro della Regione Abruzzo e del Sindaco di San Salvo Tiziana Magnacca con i vertici aziendali della Pilkington i rappresentanti del PD della provincia di Chieti esprimono forti preoccupazioni per il presente ed il futuro dell’azienda e quello delle lavoratrici e dei lavoratori.
Dal presidente Marsilio e dall’assessore alle Attività produttive Febbo, si legge in una nota a firma del PD provinciale di Chieti, continuiamo a sentire da settimane che la “Regione c’è”, ma finora gli unici aiuti concreti sono stati quelli del Governo che ha dimostra ancora una volta attenzione e sensibilità.
Da quanto appreso dalla stampa nell’incontro di venerdì scorso si è parlato di ripresa produttiva, di salvaguardia dei livelli occupazionali e dei salari, di investimenti e futuro, di strategie e interventi che convincano gli azionisti del gruppo Nsg Pilkington ad accompagnare l’azienda in questo drammatico percorso di crisi mondiale. Dopo gli annunci soltanto il silenzio.
Come Partito Democratico, si legge sempre in una nota, torniamo pertanto a sollecitare la Regione Abruzzo e l’Assessore alle Attività Produttive, Mauro Febbo ad attivarsi nell’immediato con norme concrete a dispetto di quelle messe in campo che, essendo “vuote”, non stanno risolvendo il problema.
Come Partito Democratico, considerate le porte chiuse da parte della Regione Abruzzo e della sindaca Magnacca nonostante l’appello del consigliere regionale Marcovecchio sull’importanza di “essere uniti”, continueremo il nostro dialogo con il Governo attraverso il Sottosegretario per i Rapporti con il Parlamento, Gianluca Castaldi e attraverso il Sen. Luciano D’Alfonso che hanno già portato la “vicenda Pilkington” sui tavoli del Governo e hanno già portato “a casa” piccoli ma importanti risultati che daranno un po’ di respiro.
Di strada da fare ce n’è ancora molta e ribadendo la necessità che occorre fare fronte comune e sottolineando nuovamente la nostra disponibilità ad un confronto unitario, restiamo accanto alle lavoratrici e ai lavoratori che in questi anni hanno dimostrato forte senso di responsabilità e sacrificio.
“La Pilkington”, dichiara Gianni Cordisco, Segretario del Pd Provinciale Chieti, “è da sempre il maggior produttore di vetro per macchina a livello nazionale ed europeo. Se non si agisce subito le ripercussioni a cui il nostro territorio andrà incontro saranno drammatiche e catastrofiche. Dalla Regione Abruzzo continuiamo a vedere solo parate e a sentire chiacchiere senza nessuna azione concreta. Non nascondo che come cittadino, prima ancora che come segretario di partito, sono fortemente preoccupato. Continuo a non comprendere questo distacco politico, questo muro eretto dalla Regione Abruzzo e dal Comune di San Salvo con le altre forze politiche”, ha concluso Cordisco.
“La Pilkington, con gli stabilimenti satellite Primo e Bravo, e la Denso rappresentano il 70% del PIL dell’Abruzzo”, ha dichiarato invece Antonio Boschetti, Segretario del Pd San Salvo che continua: “Non possiamo permetterci che i sacrifici finora fatti dalle lavoratrici e dai lavoratori vada in fumo per colpa di una politica regionale distante da questo territorio. In questi colossi industriali c’è la speranza di ripresa per l’intera nostra Regione. E’ necessario salvaguardare le linee produttive, mantenere l’attuale livello occupazionale e proseguire il Piano Industriale previsto. Sarebbe necessario farlo tutti insieme ma così non è. Sono e resto accanto alle lavoratrice e ai lavoratori continuando il mio e nostro dialogo con i sindacati e gli esponenti al Governo”, ha concluso Boschetti.