Il Senatore del PD, Luciano D’Alfonso all’indomani della riunione tecnica tenuta in Comune ad Ortona dai vertici della Regione sui lavori del Porto, interviene in una nota per precisare quanto segue.

“L’Assessore regionale Mauro Febbo ha esibito nella giornata di ieri, venerdì 12 giugno, con molta evidenza “summa gaudenzia”lieto come era di illustrare a proposito del porto  di Ortona i “fatti” dopo tante “chiacchiere”. Ma quali le chiacchiere e quali i fatti? Si domanda il senatore del Pd nella nota.

“Al netto degli auspici e delle considerazioni di maniera, prosegue D’Alfonso, oltre che della rilevanza resa palese anche dalla partecipazione straordinaria del Presidente Marsilio, in persona, il principale acclarato tanto trionfalmente è che si realizzeranno i lavori per l’ampliamento e lo sviluppo del porto di Ortona, lavori resi possibili esclusivamente grazie ai 51 milioni di euro destinati a questo fine dal Masterplan concepito, elaborato e finanziato dalla Giunta regionale che ho presieduto sino a due anni fa. Quei fondi, aggiunge ancora D’Alfonso, restano gli unici che saranno utilizzati per realizzare le opere che ieri Febbo e Marsilio hanno illustrato”.

“Questo fatto, scrive ancora il senatore del PD, dimostra una volta di più che erano chiacchiere circa millecinquecento comunicati prodotti da Febbo nei 52 mesi in cui è stato all’opposizione dell’Amministrazione regionale da me guidata”.

“Tutti ricordano che in quella rilevantissima consumazione di carta e inchiostro Febbo negava allo sfinimento la consistenza reale dei finanziamenti del Masterplan, sostenendo che non fossero risorse reali ma pura propaganda.  Per chi ha l’onore di rappresentare i cittadini nelle istituzioni non possono esistere in alcun modo due realtà: l’una per il tempo del governo e l’altra per la stagione dell’opposizione. Soprattutto per quanto riguarda risorse e bilanci la realtà non può che essere una, e si dovrebbe sempre rappresentarla con obiettività, sia quando piace, sia quando dispiace.”

“Confidiamo, conclude il senatore Luciano D’Alfonso, nell’intervenuta veste di ministro regionale all’affabulazione realizzatoria, Mauro Febbo possa riuscire nella scoperta della strada finale della composizione di chiacchiere, nell’interesse della sua legittima quota di rappresentanza, ma più in generale della comunità regionale che ora si trova ad amministrare”