Sulla possibile soppressione del volo Ryanair su Bergamo intervengono il Presidente della SAGA, Enrico Paolini e l’ Assessore regionale al Turismo, Mauro Febbo. In due distinti interventi entrambi sottolineano che non c’è alcun rischio di perdere il collegamento aereo. Alla base dell’ azione annunciata dalla compagnia aerea irlandese soltanto il ritardo di alcuni pagamenti per questioni burocratiche. Qualche disagio anche in Abruzzo per lo sciopero nazionale dei controllori di volo dell’ ENAV.
Circa due milioni di euro, ha sottolineato al Tg8 il Presidente Enrico Paolini, risalenti a due anni fa. A causa delle lungaggini burocratiche della Regione Abruzzo sono stati accumulati dei ritardi. I provvedimenti di pagamento sono stati preparati e nel giro di qualche giorno la Ryanair riceverà le somme dovute. Il Presidente Paolini, rammaricato per quanto accaduto ha annunciato che sta per essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il nuovo bando da 1,6 milioni di euro per nuovi collegamenti aerei dell’ Aeroporto d’ Abruzzo con Parigi, Torino ed altre località nazionali ed internazionali.”
“Proprio stamani, ha aggiunto ancora il Presidente della Saga Paolini, sarei dovuto andare a Milano con l’ Assessore Febbo per incontrare Niall O’Connor, responsabile dello sviluppo delle rotte di Ryanair, per porre le basi per nuove strategie commerciali per lo scalo aeroportuale d’ Abruzzo. Purtroppo lo sciopero nazionale degli addetti alle torri di controllo dell’ Enav ci ha fatto rimandare l’ incontro”. “Qualche disagio per i passeggeri a causa dello sciopero nazionale indetto dall’ ENAV. Quattro i voli soppressi e circa mille passeggeri costretti a prendere il treno per raggiungere Milano.”
Rassicurazioni sul volo per Bergamo sono giunte anche dall’ Assessore regionale al Turismo Mauro Febbo.
“Non c’è alcun rischio di un contenzioso tra la Regione Abruzzo e la compagnia aerea low cost irlandese, Ryanair. “Il tutto nasce da una diversa interpretazione di natura fiscale, ‘IVA-INTRA’, circa i servizi di promozione eseguiti da Ryanair a seguito dell’aggiudicazione del bando del 2017. Tale problema – prosegue Febbo – è stato definito in modo condiviso alla fine dello scorso anno e gli atti dirigenziali conseguenti sono stati prontamente emanati, tant’è che la scorsa settimana è stata pubblicata la determina di liquidazione, la n DPH001/03, per le prestazioni erogate correttamente rendicontate da Ryanair. Sono a precisare che non si tratta di contributi, bensì di compensi per attività promozionale svolta a bordo dei velivoli di Ryanair a favore delle attività promozionali turistiche della Regione Abruzzo”. “Ad ogni buon conto – conclude Febbo – temendo un difetto di comunicazione con la compagnia, ho chiesto ed ottenuto un incontro con l’Amministratore Delegato di Ryanair, Bryan O’Connor, per la mattinata di oggi che avrebbe dovuto tenersi a Milano, purtroppo rinviato a causa dello sciopero dei voli, ma che sarà riorganizzato a breve”.