Una ripresa in corsa quella del Centro turistico del Gran Sasso. Dopo una stagione invernale partita sotto il peggiore degli auspici finalmente impianti funzionanti per 50 giorni senza intoppi a Campo Imperatore, e anche oggi si è sciato sulle piste aperte fino alle 14, nonostante il cielo coperto e la pioggia arrivata in città, condizioni che di certo non invogliano turisti e sciatori a salire in quota.
La scelta del Centro turistico comunque, è quella mantenere gli impianti aperti fino al 26 aprile, chiusura dunque dal 27, come spiega Fulvio Giuliani, amministratore unico del Centro turistico del Gran Sasso. Con il tempo incerto e le temperature che già questa mattina hanno fatto registrare un crollo rispetto ai giorni scorsi, oggi l’affluenza sulle piste non è alta.
E’ andata meglio nei giorni a cavallo di Pasqua e nella settimana precedente, quando il sole ha creato le condizioni ideali per una gita fuori porta e per gettarsi sulle piste, innevate con neve completamente artificiale. Sei-settecento le presenze registrate il giorno prima di Pasqua, oltre un migliaio quelle di sabato scorso, mentre nei 50 giorni di apertura continua il Centro turistico ha registrato più accessi dell’intera stagione, ha ribadito con un poco amarezza l’amministratore unico. Segno, comunque, che il Gran Sasso attira. Da domani il meteo annuncia un abbassamento repentino delle temperature, che potrebbero scendere di 8 gradi sotto lo zero portando vento e bufera. Si lavora intanto per la riapertura entro i primi giorni di maggio della strada ancora chiusa per le conseguenze del maltempo di gennaio, un ripristino chiesto a gran voce dagli operatori turistici ma necessario anche per permettere i lavori di manutenzione alla funivia, mentre la seggiovia dovrebbe finalmente essere smontata per fare spazio ai nuovi impianti già a partire da giugno, disgelo permettendo. Sempre a giugno riprenderanno i lavori sospesi per l’inverno all’Ostello, al termine dei quali partiranno quelli più impegnativi per l’albergo di Campo Imperatore e l’Hotel Cristallo di Fonte Cerreto.
Prenotazioni andate benone anche per gli alberghi di Fonte Cerreto, dove l’affluenza di turisti a Pasqua e nel Lunedì dell’Angelo ha fatto il paio con le presenze in centro storico: migliaia di turisti hanno preso d’assalto la città, dove – per una volta – erano aperti numerosi bar, locali e ristoranti.