I Carabinieri di Lanciano hanno scoperto un intero palazzo, di proprietà comunale, da cinque anni allacciato abusivamente alle reti di gas, luce e acqua.

La scoperta è avvenuta durante il controllo di alcune persone sottoposte agli arresti domiciliari in una palazzina nel centro storico di Lanciano. Il sospetto è nato quando i militari hanno notato che i contatori dei vari appartamenti erano scollegati e segnalavano l’assenza di linea, mentre tutti gli alloggi di fatto erano dotati di corrente elettrica. Gli stessi contatori, in passato, erano stati bloccati per morosità, ma con opportune modifiche gli allacci sono avvenuti direttamente, tramite dei bypass, alle linee di erogazione. Per i gestori dei servizi di acqua, luce e gas il danno stimato ammonta a oltre 100 mila euro. Gli inquilini dello stabile sono stati denunciati per furto aggravato continuato.

Nel corso dei controlli i Carabinieri, coordinati dal capitano Vincenzo Orlando, hanno scoperto anche l’evasione dai domiciliari di una persona, poi arrestata con convalida del giudice.