Ancora una protesta dei laureati in Scienze motorie: domani, dalle 10.30, sit in alla Nave di Cascella, a Pescara, contro l’esclusione delle tematiche del settore dalle discussioni sui decreti.

La discussione era stata calendarizzata al 17 giugno, ma a quanto riferito dai professionisti sarebbe stata esclusa la notte prima.

Recentemente anche i tutor di educazione motoria della scuola primaria avevano manifestato con un presidio davanti alla sede del Coni di Pescara in via Botticelli. In Abruzzo i professionisti delle Scienze Motorie sono tutor nelle scuole elementari per i progetti “Sport di classe” (promosso dal Miur e dal Coni) e “Sport in movimento” (promosso dalla Regione Abruzzo e Coni), che permettono anche ai bimbi delle elementari di svolgere l’educazione fisica, prevista come materia curriculare solo alle medie e alle superiori.

La pandemia Covid e la chiusura delle scuole hanno bloccato anche i progetti che coinvolgono circa 300 laureati delle classi magistrali di Scienze motorie e diplomati Isef. Tra le loro richieste un contratto più equo, estensione del progetto a tutte le classi della scuola primaria dalla prima alla quinta.