Piccoli scienziati crescono, imparando che le scienze non sono una disciplina lontana e incomprensibile, materia di studio solo di scienziati e ricercatori, ma che alla base delle scoperte scientifiche e dell’evoluzione tecnologica che hanno migliorato la vita dell’uomo, c’è sempre la scintilla della curiosità.
Questo impareranno nella giornata di oggi gli alunni delle scuole primarie dell’Aquila: scienziati per un giorno anche loro grazie ai laboratori di robotica che il Gran Sasso science institute ha organizzato per l’evento “Sharper”, la “Notte Europea dei Ricercatori”, un appuntamento che avvicina grande pubblico e mondo della ricerca, una festa in cui intrattenimento e informazione si mescolano e creano attività dedicate a scienza, innovazione e tecnologia.
“Sharper” è un progetto interregionale che coinvolge 5 città in 5 diverse regioni ed è cofinanziato dalla Commissione Europea.
Come si fa a insegnare ai bambini che cos’è la Robotica? Lo spiega il dottorando del Gssi, Luca Di Stefano.
