Si svolgerà domani, domenica 20 maggio, con tantissime iscrizioni la quinta Maratonina del Mare, evento patrocinato dal Comune, a cura dell’Asd Runners Pescara, in sinergia con Avis e Isav e Fidal. Di seguito anche le strade chiuse e i divieti.
La Half Marathon che punta ad essere la più grande della sponda Adriatica, hanno ribadito l’assessore allo Sport Giuliano Diodati, il presidente dell’Asd Domenico D’Onofrio e i rappresentanti Luigi Chiodi della Fidas e i rappresentanti delle associazioni promotrici.
“Siamo felici di essere arrivati in vista del quinto traguardo per la maratonina – così l’assessore allo Sport Giuliano Diodati – Il percorso interesserà il cuore pulsante della città, con una piccola variante per i lavori di riqualificazione della riviera e tutta Porta Nuova. Un evento di caratura nazionale che vede una grandissima partecipazione con 2.500 atleti a cui sono stati collegate una serie di iniziative a partire dal convegno in piazza Muzii, in cui si è parlato di doping. Noi ci aspettiamo una grande collaborazione anche da parte della cittadinanza, nella mattinata di domenica dalle 7 alle 14 faremo spazio anche sulle strade a questo evento, ma credo che la sostenibilità della maratonina e la voglia di promuovere un modello più sostenibile di città, sapranno ripagare i sacrifici chiesti sulla mobilità. Questo è sempre accaduto, ad ognuna delle edizioni passate, Pescara ha sempre collaborato perché tutto si svolga in sicurezza e domini lo spettacolo di colori, valori ed energia che i Runners di Pescara e in arrivo anche dalle altre regioni offriranno”.
“Puntiamo a oltre 2.500 iscrizioni – aggiunge Domenico D’Onofrio, presidente dell’Asd Pescara Runners – Un traguardo record per la Maratonina che è al suo quinto anno di vita, considerando che la maggiore dell’Adriatico, che si tiene a San Benedetto nelle Marche, è arrivata a tali numeri dopo 18 edizioni! La collaborazione quest’anno sarà con l’Avis e l’Isav per sensibilizzare alla conoscenza della Sla sostiene la solidarietà che sempre accopmagna le nostre edizioni, perché lo sport non può scindersi dal cuore”.
“Isav sta per io sono ancora vivo – dice Andrea Silvestrone, volontario in carrozzina dell’associazione nata per assistere famiglie e malati di Sla – si occupa dei malati di Sla non raccogliendo fondi, ma andando a casa, facendo commissioni per loro. Io sono un giocatore di tennis in carrozzina, affetto da sclerosi multipla, mi sto preparando per i giochi paralimpici e sono un volontario Isav, perché la Sla non mi interessa in prima persona, ma come persona. Isav sostiene questa maratona con grande piacere, sarà presente al convegno del Mercato coperto con magliette e tutto il mondo di questa grande famiglia e il messaggio che passa sempre è capire quanto in ogni momento di difficoltà si possa cogliere un momento costruttivo anche in una patologia come la Sla che ti imprigiona il corpo ma non ti blocca la mente”.
“Mi fa piacere che questa manifestazione approdi dopo quattro anni in Fidal, perché è un evento molto partecipato e solleva grande interesse a livello nazionale e ci auguriamo ci siano anche atleti esteri – dice Luigi Chiodi vicepresidente nazionale Fidal – Ci auguriamo che gli atleti italiani che calcheranno lo scenario di Pescara si affermino perché è un circuito bello e importante e complimenti alla Runers Pescara per il grande lavoro che fanno con l’appoggio dell’Amministrazione comunale”.
“Giovani salute, territorio e solidarietà nello sport e ogni anno scegliamo un’associazione che hanno portato avanti questo sodalizio – conclude Marcello Casasanta, presidente di Corrilabruzzo – Abbiamo voluto organizzare il convegno annuale sul doping a Pescara e in questa cornice, perché è un evento atteso e importante: ci saranno due importanti atleti come Giorgio Calcaterra e Alessandro Donati, quest’ultimo ci parleranno a che punto è arrivata la storia di Alex Schwartz”.
I DIVIETI E LA VIABILITA’
La gara si svolgerà sul percorso chiuso al traffico dalle 7 alle 13. Partenza dalla stadio (curva nord), poi si proseguirà su via Pepe, lungomare Papa Giovanni XXIII, via Doria, ponte dell’Asse attrezzato, piazza Italia, corso Vittorio Emanuele, corso Umberto,
via Fabrizi, via Gobetti, via Paolucci, lungofiume dei Poeti, ponte Flaiano, via Lago di Campotosto, via Lago di Scanno, via Orazio, golena sud fino all’ingresso del porto canale. Poi ancora banchina
sud, lungomare Papa Giovanni XXIII, lungomare Colombo, piazza Le Laudi, via Luisa D’Annunzio, via D’Avalos, via Pepe, stadio. Il percorso dovrà essere ripetuto due volte.