L’Aquila: studenti universitari, la protesta non si ferma

L’unione degli studenti torna a denunciare la situazione dell’azienda per il diritto agli studi: nonostante la nomina di un nuovo direttore, vacante da ben 4 mese, per i rappresentanti degli studenti le cose non sono affatto cambiate

Gli studenti continuano ad aspettare le borse di studio: secondo quanto scritto nel bando, le matricole avrebbero già dovuto ricevere il 20% della somma di borsa studio del 2023/24 entro il 10 Novembre 2023, cosa ancora non avvenuta.

Ad aggravare notevolmente il quadro, la situazione delle studentesse e degli studenti dell’Accademia Delle Belle Arti e del Conservatorio che non ricevono ancora la borsa di studio relativa all’anno accademico 2022-’23. A questo si aggiungono i rimborsi della tassa regionale dello scorso anno non ancora erogati e i premi di laurea 2021/2022 non corrisposti alle studentesse e agli studenti richiedenti.

Alcuni studenti devono ancora ricevere le monetizzazioni del servizio mensa: in particolare chi studia nelle sedi distaccate di Teramo e Avezzano, che attende ormai da mesi, e le studentesse e gli studenti dei poli di Roio, Economia e Scienze Umane che, nonostante le deliberazioni del CdA che si esprimevano in tal senso, attendono la monetizzazione del servizio da quasi due anni.

Anche per i servizi stessa cosa: lo studentato del Moro a Cansatessa continua a essere sprovvisto dei servizi fondamentali, dei collegamenti con i vari poli universitari e la mensa di Coppito che continua a non fornire il servizio serale.

La mensa, che doveva aprire a Piazza Duomo a novembre, non garantisce agli studenti del polo di Scienze Umane un servizio considerato essenziale dalla legge.