Agricoltori, sindaci e studenti in corteo dall’ex Cofa alla sede del Consiglio regionale a Pescara per chiedere all’Europa di rivedere le scelte che penalizzano l’agricoltura e il made in Italy. Una delegazione in Marsica per incontrare il ministro Lollobrigida
Un lungo corteo che dall’ex Cofa, dove da qualche giorno sostano 300 trattori in protesta contro le politiche europee sull’agricoltura, arriva fino alla sede del Consiglio Regionale a Pescara: agricoltori, sindaci, studenti e bambini per un richiamo forte alla politica, affinché venga difesa la figura dell’agricoltore, vengano abbattuti i costi e sia valutato il made in Italy. Sono queste le richieste dei manifestanti che chiedono l’attuazione di scelte capaci di scongiurare il rischio di chiusura che attualmente corrono tante imprese agricole, con conseguenti ripercussioni per le generazioni future.
A manifestare sono stati anche gli studenti, professionisti e tecnici del prossimo futuro.
Una delegazione di manifestanti raggiungerà la Marsica con l’obiettivo di incontrare il ministro Lollobrigida.