Stellantis ha chiuso il 2023 con conti record: +11% l’utile netto. Per i dipendenti italiani premio di 2.112 euro
Stellantis ha raggiunto nel 2023 “risultati record”. L’utile netto è aumentato dell’11% a 18,6 miliardi di euro; il risultato operativo rettificato è in aumento dell’1% a 24,3 miliardi di euro, con un margine sui ricavi del 12,8%.
Nel 2023 Stellantis ha distribuito 6,6 miliardi di euro agli azionisti sotto forma di dividendi e riacquisti di azioni, con un aumento del 53% rispetto ai 4,3 miliardi di euro del 2022. Il dividendo che sarà proposto è di 1,55 euro per azione ordinaria, circa il 16% in più rispetto all’anno precedente.
Stellantis ha realizzato nel 2023 ricavi netti pari a 189,5 miliardi di euro, in crescita del 6% rispetto al 2022 e con un aumento del 7% dei volumi di consegne consolidati.
Le vendite di veicoli elettrici sono aumentate a livello globale del 31% nel 2023, quelli dei veicoli a basse emissioni del 27% nel 2023. Negli Stati Uniti Stellantis è al primo posto per i veicoli ibridi e al secondo per quelli a basse emissioni.
«Abbiamo da poco superato il traguardo dei tre anni dalla nascita di Stellantis e desidero ringraziare calorosamente tutti i team che, operando con elevati standard di eccellenza, stanno contribuendo in maniera determinante al nostro percorso di crescita, nonostante le avversità del momento. I risultati record annunciati oggi sono la prova che siamo diventati un nuovo leader globale nel settore e che continueremo a essere solidi anche in previsione di un turbolento 2024». Così Carlos Tavares, amministratore delegato di Stellantis, commenta i risultati del 2023. «Grazie alla flessibilità delle nostre tecnologie e alla roadmap stabilita in termini di prodotto siamo pronti ad affrontare i vari scenari che potrebbero presentarsi, continuando a realizzare gli obiettivi del piano strategico Dare Forward 2030.»
«Sulla base dello slancio acquisito nel 2023, il management ha rilevato che una serie di fattori potrebbe creare un contesto favorevole per i ricavi nel 2024. Tra questi evidenzia la riduzione dei vincoli nelle forniture e logistici, la stabilizzazione e la potenziale riduzione dei tassi di interesse e i vantaggi offerti dall’espansione dell’offerta di prodotti prevista dall’azienda», afferma in una nota Stellantis. L’azienda ribadisce «l’impegno minimo di ottenere un margine di utile operativo rettificato a due cifre nel 2024, nonché un flusso di cassa industriale netto positivo, nonostante le incertezze macroeconomiche.
I dipendenti italiani di Stellantis avranno un premio medio di 2.112 euro, il 10% in più dello
scorso anno (1.879 euro).
«Il premio medio complessivo che riceveranno i dipendenti di Stellantis in Italia è il frutto positivo dell’accordo siglato lo scorso anno con i sindacati firmatari e riconosce il contributo di tutta la forza lavoro italiana in relazione ai risultati dell’azienda e la qualità del dialogo sociale con i sindacati», commenta Carlos Tavares.
L’amministratore delegato di Stellantis ricorda l’aumento salariale dell’11% in 2 anni (6,5% nel 2023, poi 4,5% nel gennaio 2024) e i 600 euro ricevuti dai lavoratori come bonus speciale per gli accordi 2023.
I dipendenti di Stellantis in Italia, a cui è applicato il contratto collettivo specifico di lavoro (Ccsl), riceveranno il premio in aprile.
La cifra complessiva comprende il premio di risultato previsto dal contratto collettivo di lavoro 2023 2026 applicato in Italia, legato agli obiettivi di redditività della regione Enlarged Europe, misurati dal risultato operativo rettificato e al raggiungimento di alcuni specifici indicatori locali, cui si aggiungerà anche quest’anno un riconoscimento straordinario ai dipendenti di tutto il mondo, annunciato dal ceo Carlos Tavares, legato ai risultati finanziari del 2023 raggiunti dall’azienda sia a livello globale sia locale.
Ai dipendenti a cui è applicato il ccsl verrà erogato un premio pari al 7,2% della retribuzione, che corrisponde in media a 1.812 euro lordi, a cui si aggiungerà il riconoscimento straordinario di 300 euro lordi, che porterà a un’erogazione complessiva pari all’8,5%. I valori del premio previsto dal ccsl e del riconoscimento straordinario sono stati comunicati oggi alle organizzazioni sindacali.
«Il bonus complessivo 2023 riconosce a tutti i dipendenti in Italia la partecipazione ai risultati aziendali, misurati con gli indicatori introdotti dal rinnovo del contratto avvenuto lo scorso anno, nella logica del “profit sharing” adottata da Stellantis», conclude la nota.
«Esprimiamo soddisfazione per un premio che attribuisce ai lavoratori il giusto riconoscimento economico, collegandone strettamente l’ammontare all’andamento
di bilancio della società», dichiarano Fim, Uilm, Fismic, Uglm, commentando l’annuncio di Stellantis del premio ai lavoratori italiani. «Confidiamo che gli ottimi risultati del 2023 consentiranno di affrontare le prossime sfide e di arrivare a fine anno a un buon rinnovo della parte economica del contratto collettivo specifico di lavoro Ccsl per il prossimo biennio.»