Un ragazzo di 20 anni è stato arrestato dalla Polizia con un coltello in tasca davanti a un locale notturno
La notte tra sabato e domenica, gli operatori della Polizia di Stato, impegnati nei controlli del fine settimana per prevenire e contrastare illeciti legati al fenomeno della movida, mentre pattugliavano l’area antistante l’ingresso di un noto locale notturno di Pescara, sono stati allertati della presenza di un giovane armato di coltello.
Giunti sul posto, il personale addetto alla sicurezza del locale ha consegnato agli agenti un coltello con una lama di 8 centimetri per una lunghezza complessiva di 19 cm, impugnato poco prima da un giovane avventore del locale.
Quest’ultimo, individuato dai poliziotti fuori dal locale, ha manifestato immediatamente insofferenza, palesando uno stato di agitazione psicomotoria e tentando di dileguarsi. Uno degli agenti, in particolare, ha riportato una prognosi di sette giorni, dopo essere stato colpito con un calcio al fianco sinistro.
Dopo gli accertamenti in Questura, il giovane identificato, un 20enne residente in provincia con precedenti di polizia per lesioni, minaccia e rissa, è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e segnalato per il reato di porto di oggetti atti ad offendere.