Il reparto di Senologia dell’ospedale Bernabeo di Ortona è finalista al Premio “Dragon’s grant award 2024”
L’ambulatorio di medicina integrata contro il cancro al seno, attivato da anni dalla Senologia di Ortona, è stato inserito tra i candidati al Premio VBHC 2024, promosso da Value Based Health Care, organizzazione che mira a riconoscere quei progetti che hanno adottato una linea di pensiero fondamentalmente nuova nel creare valore per i pazienti in termini di risultati reali, costi reali, connessioni reali e un linguaggio comune, sotto la guida dei medici.
Tra i 10 progetti ammessi, che si contendono il premio dal valore di 10 mila euro, è stato dunque inserito quello proposto dal Direttore della Chirurgia a indirizzo senologico dell’ospedale Bernabeo, Simona Grossi, relativo alla medicina integrata, che affianca alle cure convenzionali, quali chemioterapia, chirurgia e laparoscopia, terapie complementari che durante i trattamenti favoriscono il recupero della paziente, migliorando la performance fisica e la capacità di guarigione.
Si tratta di un’alleanza terapeutica tra discipline differenti, che ha prodotto nell’esperienza ortonese, sviluppata in collaborazione con l’Università d’Annunzio un’offerta di salute potenziata e soluzioni efficaci per disturbi di varia natura, connessi alla patologia e alle terapie. Il programma si basa sull’integrazione di mente, corpo e natura nella cura del cancro al seno e mira a migliorare la qualità della vita delle pazienti e prevenire le recidive.
«Abbiamo superato la selezione e siamo arrivati in finale al Dragon’s grant award 2024 relativo al Value-Based Health Care approach, sviluppato dall’Università di Harvard», sottolinea Simona Grossi. «Si tratta di un premio riservato alle realtà mondiali virtuose che hanno una visione diversa del sistema di cura, basata sul valore del paziente e caratterizzata da innovazione, economicità e integrazione.
Il 14 maggio ci sarà la finale del premio in Olanda e speriamo, da finalisti, di entrare anche nella cerchia dei vincenti, anche se già la nomina è un primo premio, dato che concede il diritto a endorsement di diversa natura».