Asl Teramo: sindacati preoccupati per i lavoratori del servizio lavanderia

La situazione del servizio di lavanderia gestito dalla Asl di Teramo rimane tesa: sindacati preoccupati per 12 impiegati, dopo il cambio di gestione di fine di aprile

Tra le criticità segnalate dai sindacati ci sono l’inquadramento del personale, gli orari di lavoro e il periodo di prova: problematiche che hanno portato a proclamare lo stato di agitazione dei lavoratori del servizio guardaroba. Le decisioni prese dal nuovo gestore sembrano essere in netto contrasto con le disposizioni della clausola sociale, come stabilito dal contratto nazionale delle lavanderie industriali e dalle norme generali che regolano il settore.

I sindacati hanno dichiarato che, data l’importanza del servizio guardaroba per il corretto funzionamento degli ospedali, è stato necessario proclamare lo stato di agitazione del personale con il conseguente avvio della procedura di raffreddamento presso la Prefettura, che però non ha sortito gli effetti sperati.

La mancata gestione del problema potrebbe avere conseguenze negative anche per i cittadini. I sindacati hanno inoltre puntato il dito contro il silenzio delle istituzioni coinvolte, in particolare l’Azienda sanitaria locale che non ha risposto alle richieste di incontro e non ha partecipato alla riunione in Prefettura: un atteggiamento che per i sindacati sembra minimizzare le potenziali ripercussioni organizzative che l’attuale crisi potrebbe generare, come evidenziato dalla recente controversia sulla mancata distribuzione di uniformi al personale del 118.

Anna Di Giorgio: