A Pescara la Polizia ha arrestato due uomini, sorpresi a rubare cavi di rame all’interno di un deposito nella zona sud della città

I fatti risalgono alla scorsa notte, quando due uomini, un 44enne e un 38enne, sono stati sorpresi dagli agenti ad asportare cavi di rame dall’impianto elettrico di un deposito nella zona sud della città. La squadra volante, impegnata nelle attività di controllo del territorio, ha notato alcune biciclette occultate tra la vegetazione, mentre transitava nei pressi del deposito. Insospettiti, gli agenti hanno deciso di verificare, allertati nel frattempo dalle luci di una torcia elettrica che qualcuno stava utilizzando all’interno del magazzino.

I due uomini sono stati così sorpresi ad armeggiare con dei cavi di rame, che erano stati rimossi dalla loro sede e privati della guaina mediante un coltello posto sotto sequestro, unitamente ad altro materiale utilizzato per compiere il furto.
A terra, gli agenti hanno rinvenuto matasse di filo di rame già liberate dalle guaine e pronte per essere portate all’esterno.

Una volta identificati, i due sono stati arrestati con comunicazione al magistrato di turno che ne ha disposto il trattenimento nelle camere di sicurezza della Questura, in attesa dell’udienza di convalida.