I Carabinieri forestali hanno scoperto 310 bovini ed equini allo stato brado sui pascoli d’altura in un periodo non consentito: elevate sanzioni per 11.240 euro
Nei giorni scorsi i Carabinieri forestali dei nuclei parco reparto a cavallo di Assergi e Arischia, coadiuvati dal nucleo Carabinieri forestali di Barisciano e del Nipaaf dell’Aquila sono stati impegnati in un’ampia attività di verifica del rispetto delle norme regionali sull’utilizzo dei pascoli d’altura, finalizzata alla tutela del patrimonio agrosilvopastorale nei comprensori pascolivi aquilani.
I 17 militari impiegati hanno scoperto a quote comprese fra 1.100 e 1.800 metri sul livello del mare 310 capi di bestiame (153 bovini e 157 equini), lasciati al pascolo brado privi di guardiania e in un periodo non consentito, in spregio delle specifiche prescrizioni regionali che stabiliscono limiti temporali per la pratica della monticazione nei territori ubicati su specifiche fasce altimetriche.
Le verifiche dei militari hanno portato all’erogazione di 12 sanzioni amministrative per un importo totale di 11.240 euro a carico dei trasgressori.
L’attività di controllo svolta mira ad assicurare la valorizzazione dei pascoli montani e la necessaria salvaguardia degli ecosistemi che caratterizzano i territori di altura.