Dal Tribunale di Chieti tre condanne per i furti da 600 mila euro agli Atm delle banche tra le province di Chieti, Pescara e Teramo con chiavi elettroniche per disinserire allarme
Il giudice monocratico del Tribunale di Chieti, Maurizio Sacco, ha condannato tre persone ritenute responsabili di sei furti ai danni di altrettanti Atm di banche e di tre tentativi di furto sempre agli Atm. Le condanne ammontano a cinque anni e un mese di reclusione, quattro anni e un mese, un anno, tre mesi e quindici giorni.
Il pm Sergio Di Feliciantonio aveva chiesto sette anni per due imputati, quattro anni e otto mesi per l’altro.
I furti erano stati commessi utilizzando chiavi elettroniche per disinserire l’allarme e codici di sblocco e di apertura della cassaforte. I colpi, che fruttarono complessivamente circa 600.000 euro, e i tentati furti, risalgono al periodo compreso fra ottobre 2019 e giugno 2021 e vennero commessi a Chieti, Pescara, Martinsicuro, Città Sant’Angelo e Fossacesia Marina.