A Sulmona una centenaria è tornata a vedere, dopo l’intervento alla cataratta con microchirurgia oculare mininvasiva. Sbloccata dalla Asl una gara ferma al 2018
Una paziente di 100 anni, operata alla cataratta, è tornata a leggere e a vedere la tv, grazie all’intervento effettuato all’ospedale di Sulmona (L’Aquila), nell’ambulatorio di microchirurgia oculare che fa capo al reparto di oculistica, diretto dal dottor Fabio Di Censo.
Un’operazione molto delicata per l’età della paziente, resa possibile dall’utilizzo di facoemulsificatori, strumenti chirurgici che la direzione Asl Avezzano Sulmona L’Aquila, guidata dal manager Ferdinando Romano, ha messo a disposizione dei chirurghi, sbloccando una gara europea che era rimasta ferma al 2018.
«Grazie alla riattivazione della gara, adesso c’è la possibilità di effettuare interventi anche su pazienti in età avanzata, come dimostra il caso della paziente di 100 anni», dichiara Di Censo. «Va dato atto alla direzione Asl di aver risolto un problema che si trascinava insoluto da anni e che oggi, superato lo stallo, ci permette di lavorare al meglio incentivando l’attività ambulatoriale della microchirurgia oculare mininvasiva.»
Nel caso specifico, la paziente centenaria, quasi cieca a un occhio, era affetta da cataratta all’altro occhio e rischiava la cecità assoluta. L’intervento di rimozione della cataratta le ha permesso di riacquistare la capacità visiva all’occhio operato e di recuperare una buona qualità di vita, considerando anche le buone condizioni cognitive di cui è ancora in possesso.
I figli della paziente hanno voluto esprimere gratitudine alla Asl e a tutto lo staff di oculistica per la professionalità e l’attenzione dimostrate.
La sblocco della gara, rimasta al palo da anni, ha consentito all’azienda di mettere a disposizione del reparto di oculistica quattro facoemulsificatori, macchinari indispensabili per operazioni di microchirurgia oculare mininvasiva.