L’Aquila, movida: il Comune avvia i controlli del rumore in città

Dopo la stesura del piano del rumore, il Comune dell’Aquila intenzionato ad avviare i controlli delle emissioni del rumore piazza per piazza

I controlli, legati al piano del rumore, consentiranno di valutare ogni sforamento di decibel dei limiti imposti dal nuovo regolamento, scongiurando il principiare di cause giudiziarie, come finora accaduto.

Dunque, dopo l’ampliamento del sistema di videosorveglianza in corso, anche il monitoraggio dell’inquinamento acustico sarà realtà, grazie al nuovo piano del rumore che sarà approvato a breve.

Il regolamento inserisce il centro storico nella cosiddetta quarta fascia, che, prevedendo limiti nelle emissioni acustiche sia di notte che di giorno, impone regole precise di cui gli organizzatori delle serate nei locali dovranno necessariamente tenere conto. L’obiettivo è la conciliazione tra il giusto divertimento e il riposo dei residenti.

Il piano prevede inoltre che si possa effettuare un monitoraggio acustico a carico di chi lo richiede. Intanto il Comune sta valutando con l’Arta la possibilità di realizzare dei pacchetti per effettuare comunque dei controlli in centro; l’assessore Fabrizio Tarana fa anche sapere dfi essere in contatto con due società per avere in dotazione dei sistemi di monitoraggio dell’inquinamento acustico cittadino con dispositivi fonometrici fissi, per avere un quadro chiaro della situazione.

Anna Di Giorgio: