A Teramo, dopo il completamento dei lavori di rinnovo del manto stradale, via Sant’Antonio è stata nuovamente aperta al pubblico, rivelando dei magnifici mosaici romani appartenenti a due antiche domus
Mentre si attende il reperimento di fondi per la messa in valore di questi tesori archeologici tramite la Sovrintendenza, la strada è stata riaperta, ma limitatamente al passaggio pedonale. L’arteria viaria ora offre uno spazio ampio e accogliente, con una pavimentazione che si addice al prestigio del centro storico.
Il costo dell’intervento è di circa circa 200 mila euro. La scelta dell’amministrazione comunale di pedonalizzare la via ha però comportato una modifica alla viabilità: via Cirillo, precedentemente a senso unico, ora può essere percorsa dalle auto in direzione corso de’ Michetti-via Savini, proprio come via Sant’Antonio prima dei lavori.
Per il neo assessore ai lavori pubblici Marco Di Marcantonio questo intervento rappresenta il primo passo verso un più ampio progetto di riqualificazione urbana dell’area, situata tra largo Melatino e piazza Verdi, vicino al nuovo complesso Braga e al mercato coperto.