L’Aquila, decreto enti locali sbagliato: pronti gli emendamenti

Quel pasticciaccio brutto dell’articolo tre del decreto enti locali. Si potrebbe riassumere così il gran caos che si è generato con l’errore in sede di scrittura dell’articolo relativo all’Aquila e al cratere sismico.

Il decreto inserito all’interno del decreto che una settimana fa ha finalmente stanziato oltre 17 milioni di euro di fondi straordinari, di cui 16 solo per L’Aquila, per far fronte alle minori entrate e alle maggiori spese post-sisma. Nell’articolo, per quanto riguarda la tassa sui rifiuti, che l’amministrazione non riesce a coprire con le limitate entrate locali a causa delle centinaia di abitazioni ancora disabitate, si fa riferimento agli anni precedenti al 2016 e non all’anno corrente e quindi al bilancio corrente.

La beffa è che i soldi ci sono ma l’errore di scrittura impedisce il loro utilizzo. Sarà la senatrice Stefania Pezzopane, insieme al collega Tony Castricone del Partito democratico a tentare la corsa contro il tempo per correggere quel passaggio incriminato prima del 31 luglio, giorno in cui dovrebbe essere approvata la variazione di bilancio.

Il servizio del Tg8:

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Marianna Gianforte: