Muore un 25 enne: donati gli organi. Grande il dolore in tutta la comunità del piccolo centro di Amandola, a pochi chilometri da Ascoli Piceno per la morte di Roberto Mancini, il giovane studente universitario di 25 anni stroncato da una malattia.
Roberto nello scorso fine settimana era stato colpito, nella sua abitazione, da un malore improvviso a causa di una patologia cerebrale grave che, fino a quel momento fatale, era stata asintomatica.
Il ragazzo era stato trasportato d’urgenza all’ospedale San Salvatore de L’Aquila in eliambulanza, in quanto la nebbia aveva impedito al velivolo del nosocomio di Ancona di mettersi in volo. All’arrivo all’ospedale abruzzese, dove c’è un reparto di neurochirurgia tra i migliori d’Italia, le condizioni erano sembrate subito gravissime ai medici e gli stessi sanitari non avevano, fin da subito, concesso molte speranze. E purtroppo Roberto non ce l’ha fatta. La grande generosità della famiglia del giovane ha consentito l’espianto di fegato e cornee.