Tutto pronto per l’avvio delle riprese in Abruzzo, a Rapino, del film “Troppa Famiglia”, diretto dal regista Pierluigi Di Lallo e prodotto dalla GattoFilm.
Inizieranno lunedì 19 nel suggestivo borgo di Rapino, in provincia di Chieti le riprese del film “Troppa famiglia!”, diretto dal regista di origine abruzzese, Pierlugi Di Lallo, e prodotto da Gattofilm. Questa mattina, a Pescara, in Regione, la conferenza stampa di presentazione del film che si avvale della coproduzione di Explorer Entertainment, Variety Distribution e della realtà abruzzese Icta, diretta da Germano Del Conte e Giorgia Montebello.
Presenti, oltre al regista, anche gli attori Ricky Menphis, Antonello Fassari, Alessandro Tiberi, Daniela Giordano, Ketty Felletti, Riccardo Graziosi ed il giovanissimo Pietro Santercole, legato da una non lontana parentela con Adriano Celentano.
“Non posso che ringraziare regista e produzione per aver scelto l’Abruzzo come location – ha dichiarato l’assessore alla Cultura, Mauro Febbo – Questo progetto che si è concretizzato – ha proseguito – ci consente di riprendere un percorso avviato molti mesi fa con la Film Commission e che ci ha portato anche a Londra ed a Hollywood per parlare del nostro Abruzzo. Poi, la pandemia ha rallentato tutte le iniziative ma sono sempre più convinto che la Film Commission possa rappresentare un veicolo fondamentale per far conoscere meglio l’Abruzzo e le sue specificità. Inoltre, con l’assessorato presieduto da Campitelli, – ha concluso – abbiamo attivato una sinergia che ci consentirà, soprattutto nella prossima programmazione di fondi, di stanziare risorse importanti per il territorio. A tal proposito, l’assessore all’Ambiente, Nicola Campitelli, ha spiegato che, “nell’epoca della transizione verde, questo film di Di Lallo rappresenta un’opportunità da cogliere poiché punta a sensibilizzare l’opinione pubblica rispetto alle tematiche ambientali. Del resto, – ha concluso – una corretta comunicazione verso i cittadini, talvolta, è più efficace se passa attraverso la visione di un film, di una fiction o di una pièce teatrale”.
La trama del film parla di un piccolo centro abruzzese dove, nel febbraio del 2020, l’emergenza COVID-19 è solo all’inizio, circoscritta, apparentemente, a una sola zona d’Italia. Alfredo e Felicetta, entrambi vedovi con un figlio, Filippo e Giacomo, sono felicemente sposati da 30 anni in seconde nozze, dalle quali è nata Maria Concetta. Hanno realizzato una perfetta famiglia allargata. I figli maschi, ormai grandi e sistemati, vivono lontano. Solo Maria Concetta è ancora a casa ma prossima al matrimonio con un facoltoso olivicoltore locale, Marcello. È arrivato il momento per i due coniugi di potersi dedicare a loro stessi e ai loro sogni. Approfittando dell’opportunità con “quota 100” che consente a Felicetta di anticipare la pensione, progettano di cambiare vita, trasferendosi in Portogallo. Comunicheranno ai figli la loro decisione, il 29 febbraio, compleanno di Alfredo e del nipotino Andrea, quando la famiglia si riunisce per festeggiare. Ma l’armonia familiare si scopre essere solo apparenza e per una serie di motivi diversi i tre figli scombineranno i loro piani. Il cast è composto da Ricky Memphis, Antonello Fassari, Alessandro Tiberi, Claudia Potenza, Rocio Munoz, Dario Ballantini, Daniela Giordano, Federico Perrotta e Riccardo Graziosi. Alla presentazione odierna, oltre al sindaco di Rapino, Rocco Micucci, è intervenuto anche il produttore Alessandro Gatto.