730^ Perdonanza: all’Aquila grande attesa per gli artisti in concerto

All’Aquila è tutto pronto per la Perdonanza numero 730. Biglietti dei concerti già a ruba, soprattutto per Achille Lauro; il 23 serata inaugurale aperta a tutti

A qualche giorno dall’apertura della vendita dei biglietti per i concerti della 730^ Perdonanza già esauriti i biglietti di alcuni spettacoli, come quelli di Achille Lauro e dei Pooh. La serata inaugurale dell’edizione 730 della Perdonanza celestiniana avrà luogo il 23 agosto, con la possibilità di accesso libero ai varchi dalle 19 alle 20.20; previste delle agevolazioni per le persone con disabilità, sia per i parcheggi che per l’acquisto dei biglietti a un euro anche per gli accompagnatori.

L’avvio della Perdonanza avverrà con l’accensione del braciere sul palco del Teatro del Perdono a Collemaggio, per mano del sindaco dell’Aquila, nonché presidente del Comitato Perdonanza, Pierluigi Biondi. Alla cerimonia di accensione seguirà l’evento di apertura della Perdonanza “Un canto per la rinascita… tra cielo e terra”, ideato dal Maestro Leonardo De Amicis con testi di Paolo Logli e presentato dalla conduttrice televisiva Lorena Bianchetti con il contributo di tanti artisti: The Kolors, Malika Ayane, Colapesce Dimartino, Tiromancino, il tenore Gianluca Terranova e il grande ritorno di Renato Zero, accompagnati dall’Orchestra Sinfonica del Conservatorio Casella dell’Aquila. L’interpretazione dei testi sarà a cura di Ambra Angiolini e Luca Violini.

Per tutti gli altri eventi, previsti presso il Teatro del Perdono di Collemaggio, Piazza Duomo e la scalinata di San Bernardino, il prezzo dei biglietti varierà da un massimo di 40 euro a un minimo di 10 euro, acquistabili su ciaotickets.

Il possesso del biglietto dei vari spettacoli dà diritto al posto numerato, a eccezione del concerto del 26 agosto in Piazza Duomo, fruibile con posti in piedi. All’ingresso degli spettacoli i biglietti potranno essere mostrati in formato cartaceo o su supporto elettronico. I bambini che non hanno compiuto il terzo anno di età e che restano in braccio ai genitori non saranno obbligati a mostrare il biglietto d’ingresso.

La città si prepara a vivere così la sua festa più importante.

Anna Di Giorgio: