Crisi idrica: l’Abruzzo chiede lo stato di emergenza

Con una lettera inviata alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, il presidente della Regione Marco Marsilio ha chiesto lo stato di emergenza in Abruzzo per la crisi idrica

Nella lettera il governatore spiega che il territorio abruzzese è interessato da un lungo periodo di siccità, causato sia dalla eccezionale scarsità di precipitazioni pluviometriche delle ultime stagioni autunnali e invernali, sia dalle temperature rilevate costantemente più alte della media che hanno determinato tra l’altro un’evidente riduzione dei deflussi idrici superficiali e, conseguentemente, un’esigua disponibilità di acqua negli invasi e nelle falde idriche.

Intanto a Chieti la situazione è stabile, così come annunciato al tg8 dal sindaco Diego Ferrara. Nelle scorse settimane il capoluogo teatino era stato messo a dura prova: la carenza idrica era stata tamponata con l’utilizzo di autobotti.

Anna Di Giorgio: