Pescara: furto con strappo, Polizia arresta 20enne

A Pescara la Polizia arresta un giovane per furto con strappo e sequestra 160 grammi di hashish, occultati nello scantinato di un condominio

I fatti risalgono alla serata di martedì 27 agosto 2024, quando gli agenti della Polizia di Stato di Pescara, nell’ambito delle attività di prevenzione e contrasto ai reati predatori, hanno arrestato un giovane per furto con strappo. Il ragazzo, dopo essersi avvicinato a una coppia che si stava recando al terminal bus, passando tra i giardinetti che collegano l’area di posteggio dei pullman con Corso Vittorio Emanuele, con una mossa fulminea ha afferrato e strappato la collana d’oro a un 18enne.
Il giovane derubato ha provato a inseguire il suo aggressore con l’aiuto di altri ragazzi. Il 20enne autore del furto è stato infatti raggiunto da un ragazzo che aveva assistito all’aggressione, ma il tentativo di fermare il fuggiasco non è andato a buon fine, anche perché il ladro per garantirsi la fuga, ha colpito il suo inseguitore.

Intanto, dopo aver allertato il numero di emergenza, nel piazzale sono giunte tre pattuglie con gli agenti che hanno bloccato immediatamente il 20enne che, nell’estremo tentativo di dileguarsi, ha provato anche ad aggredire i poliziotti, che sono però riusciti a bloccarlo e condurlo in Questura.

Dopo aver ricostruito l’intera dinamica, il 20enne è stato arrestato con l’accusa di furto con strappo. La collana è stata restituita al proprietario. Questa mattina l’arresto è stato convalidato e al giovane è stata applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari presso un comune del Fermano.

L’attività di controllo, svolta in questi giorni dalle Volanti, ha riguardato anche il contrasto allo spaccio delle sostanze stupefacenti. Nella mattinata di ieri gli agenti, anche a seguito di alcune segnalazioni, hanno effettuato dei controlli su strada e presso alcuni stabili nelle zone periferiche della città. Nel corso del servizio, l’attenzione dei poliziotti si è focalizzata su alcuni scantinati che, all’atto dei controlli, si sono rivelati essere un deposito temporaneo di stupefacente: da qui il sequestro, a carico di ignoti, di oltre 160 grammi di hashish, ben occultati all’interno dell’area comune del condominio.

Anna Di Giorgio: