Questa mattina a Giulianova le forze dell’ordine hanno condotto un’operazione per liberare lo spazio dell’ex depuratore a sud del comune, occupato da diversi anni da un gruppo di giovani

La polizia locale, insieme a pattuglie della questura, carabinieri e guardia di finanza, ha provveduto ad allontanare circa quaranta ragazzi che in passato avevano occupato il campetto del Castorani. Durante l’operazione era presente anche l’assistente sociale incaricata di seguire una coppia che viveva dentro una roulotte all’interno dell’area in una situazione di disabilità e bisogno. La coppia, che aveva trovato supporto nella comunità dei giovani occupanti, è stata anch’essa allontanata senza la possibilità, al momento, di recuperare i propri effetti personali.

La decisione era stata annunciata da tempo dall’amministrazione comunale. L’area in questione è destinata a un progetto di riqualificazione finanziato con i fondi del Pnrr. La vicenda del Campetto ha diviso le forze politiche: la maggioranza di centrodestra che governa la città sostiene la necessità di ristabilire la legalità, condannando l’occupazione, mentre altri gruppi politici riconoscono il valore sociale delle attività svolte dai ragazzi, specialmente per coloro che si trovano in situazioni di particolare bisogno. Lo sgombero è avvenuto all’alba e si è concluso senza incidenti.