Sciopero rientrato per i lavoratori della Toto costruzioni dopo la comunicazione del responsabile del personale Giacomo Di Giulio che promette il pagamento degli stipendi e delle anticipazioni di cig. Ma la mobilitazione continua. I sindacati: pronti a manifestare a Roma.

Sciopero rientrato, ma la vertenza non cessa. È ancora mobilitazione mentre l’attenzione resta altissima sul fronte occupazionale per i 400 operai di Toto costruzioni, che questa mattina si sono ritrovati con le tre rappresentanze sindacali di Fillea CGIL, Feneal Uil e Filcam CISL, con i relativi segretari regionali, Silvio Amicucci, Gianni Panza e Licio Girinelli – nel campo base di Valle del Salto.

Avrebbe dovuto essere una protesta, rientrata in extremis e tramutata in assemblea sindacale dopo la comunicazione inviata ieri sera dal responsabile del personale della Toto costruzioni Giacomo Di Giulio. Un’email in cui viene garantito che gli stipendi di agosto e settembre saranno pagati, così come l’anticipo di cassa integrazione per gli operai che al cessare dei lavori della prima fase di messa in sicurezza antisismica sui viadotti e piloni dell’A24 e A25 hanno lasciato i cantieri. Per i tre sindacati la battaglia deve continuare fino a quando il problema non sarà risolto a monte – ossia con la pubblicazione da parte del Mit dei decreti attuativi all’interno del decreto per Genova – per poter dare continuità nei prossimi anni ai lavoratori di Toto costruzioni.

Intanto ieri nuovo servizio delle Iene sulle condizioni “allarmanti” di alcuni piloni dell’A24 e A25.

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