Per invertire la rotta della crisi economica e industriale che ancora oggi coinvolge ampie zone in Abruzzo come la Val Vibrata e l’Aquilano, ci vuole non soltanto il coraggio degli imprenditori, ma anche il sostegno delle istituzioni.
Non solo finanziamenti pubblici, ma anche infrastrutture, tempi certi, regole chiare, procedure semplificate. Un ruolo importante per vedere un progetto concretizzarsi e diventare impresa è quello di Invitalia. Oggi gli esperti dell’Agenzia dello sviluppo si sono confrontati al Tecnopolo dell’Aquila con gli imprenditori che hanno ottenuto finanziamenti recenti, con i professionisti, con la Regione Abruzzo rappresentata dall’assessore alle Attività produttive Giovanni Lolli, con la rettrice dell’università dell’Aquila Paola Inverardi e con Primo Di Nicola, direttore del quotidiano Il Centro.
L’incontro si rivolge ad aziende, professionisti e imprenditori. Sono state presentate anche le testimonianze di due startup, già finanziate da Invitalia: “Let’s – Wearable Solutions” e “Hoau”. Nel pomeriggio spazio agli incontri one to one con i funzionari Invitalia per discutere dei propri progetti. Dalla misura “Nuove imprese a tasso zero” fino e al portale messo a disposizione di chi vuole fare impresa: tante le misure dedicate agli imprenditori messe a punto da Invitalia, che ha programmato uno strumento particolare per l’Abruzzo. Anche la Regione Abruzzo deve fare la sua parte, ad esempio lavorando per non farsi sfuggire i finanziamenti europei come ha spiegato l’assessore Lolli.