Caotiche prove di formazione della giunta comunale dell’Aquila dopo il voto dello scorso 10 febbraio. Il rimpasto dovrebbe essere definitivo entro la prossima settimana. Intanto esplodono le polemiche per la revoca dell’assessora Sabrina Di Cosimo.
Forse l’atteso chiarimento con il gruppo “Insieme L’Aquila” dopo la defenestrazione dell’assessora alla cultura Sabrina di Cosimo potrebbe arrivare martedì prossimo in occasione del primo consiglio comunale dopo il voto regionale del 10 febbraio.
Per ora bocche cucite, telefoni spenti o che squillano a vuoto quelli del sindaco Pierluigi Biondi – che cmq sembrerebbe a letto con l’influenza – del consigliere di Insieme per L’Aquila Roberto Junior Silveri, del vicesindaco Guido Liris, del consigliere capogruppo di Fratelli d’Italia Giorgio De Matteis, che da mesi chiede un azzeramento della giunta che adesso diventa, per l’ex vicepresidente vicario della Regione, obbligatorio. All’indomani della cacciata di Di Cosimo, bollata da Paola Federici, candidata con “+Abruzzo” alle recenti elezioni regionali, come una vera e propria “revoca di genere”, comincia a prendere forma il nuovo esecutivo comunale. A volere un posto in Giunta sono in molti, soprattutto per le “quote rosa” lasciate da Di Cosimo e in precedenza da Anna Lisa Di Stefano (anche lei defenestrata da Biondi nel momento in cui ha espresso il suo sostegno ad Antonio Martino agli albori della campagna elettorale). A restare vacante potrebbe essere anche l’altro pesante assessorato, quello ai Trasporti e alla mobilità, oggi detenuto da Carla Mannetti, corteggiata dal presidente della Regione Marco Marsilio, che la vorrebbe direttore generale dell’ente.
Si fa anche il nome di Ersilia Lancia, in quota Fratelli d’Italia, che potrebbe prendere il posto di Monica Petrella alle Politiche giovanili , nel caso in cui quest’ultima dovesse andare a sostituire Anna Lisa Di Stefano al Bilancio. Biondi dovrà sostituire anche il vice sindaco Liris, eletto in Regione, oltre agli assessori della Lega Emanuele Imprudente, anche lui pronto a passare all’Emiciclo, e al consigliere Luigi D’Eramo che rassegnerà le dimissioni per dedicarsi all’incarico di parlamentare.
In Giunta resterà Alessandro Piccinini (di Fratelli d’Italia). La Lega sostituirà D’Eramo e Imprudente con l’attuale capogruppo Daniele Ferella e con Tiziana Del Beato, forte del risultato ottenuto alle regionali. In Giunta dovrebbe entrare anche Vito Colonna del gruppo Insieme per L’Aquila. Una casella resterà ai civici di L’Aquila futura: al posto di Francesco Bignotti, attuale assessore al Sociale, si valuterà se promuovere Luca Rocci .
Il capogruppo dell’Udc Raffaele Daniele potrebbe vedersi affidare le deleghe di Liris: Opere pubbliche e vice sindaco. Intanto, dopo la tiepida solidarietà espressa a Di Cosimo dal gruppo consiliare in Comune Insieme per L’Aquila, l’ex assessora, sempre più sola, fa intendere di non voler lasciare senza conseguenze il suo “licenziamento”, e pubblica sul profilo Fb il celebre passaggio dell’opera buffa di Gioacchino Rossini sulla calunnia, palesemente in riferimento ai toni usati dal sindaco nel suo comunicato di revoca.
Il servizio del Tg8