Chiusa per pericolo valanghe la strada statale 17 bis del Gran Sasso. Il sindaco Biondi ha emesso l’ordinanza dal piazzale di Fonte Cerreto; fanno eccezione  forze dell’ordine, mezzi di emergenza o altri veicoli autorizzati,

Da sabato pomeriggio il sindaco Pierluigi Biondi ha ordinato la “chiusura temporanea del tratto di statale 17 a partire dal piazzale di Fonte Cerreto, direzione Monte Cristo, a seguito di rischio valanghivo.  La commissione valanghe ha valutato infatti che esiste la possibilità che un eventuale distacco del manto nevoso possa coinvolgere la viabilità della strada provinciale 17 bis e travolgere anche alcune strutture ricettive, in particolare hotel Nido dell’Aquila.

Di qui “l’interdizione totale al transito veicolare”, il divieto di sosta e lo sgombero dell’hotel “nonché di tutte le strutture poste a monte della caserma ex Corpo forestale dello Stato”. Un provvedimento destinato a far discutere (in molti ritengono eccessiva un’ordinanza che arriva in un momento in cui non ci sarebbero grandi accumuli di neve) ma reso necessario alla luce della tragedia di Rigopiano. Intanto gli uffici tecnici del settore Opere pubbliche sono al lavoro per mettere a punto una serie di misure da attuare nei prossimi mesi per arginare il problema valanghe, che in zona è reale. Risale a due anni fa la valanga di Vena Rossa, che solo per un caso fortunato non travolse case, strutture e persone.

Allo studio l’apertura di una viabilità alternativa, ma anche l’utilizzo dei paravalanghe, un sistema di monitoraggio elettronico, e l’attivazione dei O’Bellx, un sistema per il distacco delle valanghe volontario e controllato a distanza.