Una struttura inaccessibile e non inclusiva per le persone disabili, un edificio del tutto inadeguato a persone costrette a muoversi su una carrozzella, quello in cui è stato trasferita da pochi mesi la sede delle Politiche sociali del Comune dell’Aquila, in via Aldo Moro.
Uffici al terzo piano, porte troppo piccole, mancanza di informazioni in codice Braille, ascensore non a norma, scale, corridoi strettissimi in cui è difficile muoversi anche per le persone che non hanno una disabilità. La denuncia viene Massimo Prosperococco e Adriano Perrotti, rispettivamente presidente del coordinamento dell’associazione disabili L’Aquila e referente della Società italiana disability manager. Che chiedono al sindaco Pierluigi Biondi e al comune dell’Aquila di scegliere una sede idonea a chi non è in grado di muoversi autonomamente.