A Roseto degli Abruzzi sgomberate quattro famiglie, chiuse due strade e attivato il Coc dopo i danni provocati alla cupola della chiesa di Montepagano colpita da un fulmine
Dopo la notizia del fulmine che ieri, martedì 17 settembre 2024, ha colpito la cupola della Chiesa dell’Annunziata di Montepagano, il sindaco di Roseto degli Abruzzi, Mario Nugnes, si è recato sul posto accompagnato dal personale dell’Ufficio tecnico del Comune e dagli agenti del comando della Polizia locale per valutare i danni e seguire le operazioni dei Vigili del fuoco che, coordinati dal funzionario Fabrizio Corona, hanno effettuato una prima ricognizione evidenziando la presenza di parti pericolanti, deteriorate e/o danneggiate, con evidenti fessurazioni e distacchi di porzioni di materiali.
L’impatto del fulmine con la lanterna della cupola ha provocato danni importanti alla struttura esterna e la caduta di pietre, legno e calcinacci all’interno dell’edificio. I detriti provocati dalla deflagrazione sono stati lanciati per un raggio di decine di metri, cadendo lungo le vie limitrofe, fortunatamente senza provocare danni a persone.
Sulla scorta della relazione dei Vigili del fuoco di Teramo, il sindaco Nugnes ha emesso un’ordinanza urgente con cui ha disposto l’apertura del Coc, il centro operativo comunale, per gestire l’emergenza. Con un’ordinanza successiva si è disposto poi lo sgombero, temporaneo e fino a cessato pericolo, di quattro abitazioni vicine alla Chiesa che, secondo quanto riportato dai tecnici, potrebbero essere coinvolte da eventuali ulteriori cadute di materiale dalla cupola. Con lo stesso atto sono stati attivati servizi sociali e ufficio anagrafe del Comune, affinché provvedano ad avviare l’iter necessario per trovare una sistemazione temporanea alle famiglie sgomberate. La stessa ordinanza ha infine predisposto l’interdizione fino a cessato pericolo di corso Umberto e vicolo Patrizi.