Chieti, probabile caso di Dengue: disinfestazione straordinaria

A Chieti un probabile caso di Dengue su un paziente che ha trascorso parte del periodo viremico al Pronto soccorso. Asl e Comune procedono con la disinfestazione straordinaria

Nella mattinata di oggi, venerdì 4 ottobre 2024, il sindaco Diego Ferrara, su sollecitazione del Dipartimento di Prevenzione della Asl ha firmato un’ordinanza che attiva un’ampia e approfondita azione di prevenzione e di disinfestazione per un probabile caso di Dengue, registrato in un paziente transitato per il Pronto soccorso del Santissima Annunziata di Chieti durante il periodo viremico.

«L’ordinanza è a scopo precauzionale e non fa altro che attivare le misure previste per il controllo dei vettori, su tutto il territorio cittadino e in un’area entro i 300 metri dal Pronto soccorso, dove è transitato il paziente poi rivelatosi affetto dal virus e come da piano nazionale», riferiscono il sindaco Diego Ferrara e l’assessore alla Sanità Fabio Stella. «L’episodio di cui ci arriva notizia dalla Asl relativamente all’ospedale clinicizzato è occasione per proporre un piano di disinfestazione generale di adulticidi, larvicidi e ricerca ed eliminazione dei focolai larvali per tre giorni consecutivi in aree pubbliche e private, con l’esclusione di aree di competenza della Asl Lanciano Vasto Chieti, nel raggio di 300 metri dal pronto soccorso.
A tutta la cittadinanza, privati cittadini, amministratori condominiali, operatori commerciali, gestori di attività produttive e in generale a tutti coloro che ne hanno l’effettiva disponibilità di abitazioni o aree aperte anche inutilizzate, chiediamo di permettere l’accesso degli addetti alla disinfestazione per effettuazione di trattamenti per tre giorni consecutivi e comprendendo sia aree pubbliche sia aree private, con l’esclusione delle aree di competenza della ASL di Chieti. In queste zone assicureremo immediatamente un’accurata disinfestazione, come abbiamo già fatto su tutto il territorio cittadino dopo l’allarme casi nella nostra regione. Quindi, oltre alle raccomandazioni legate alle operazioni di disinfestazione, durante il trattamento tenere finestre e porte chiuse, tutela degli animali domestici, copertura di ortaggi e frutti esposti, dopo il trattamento si invita la comunità ad attendere 15 giorni prima del consumo di frutta e verdura dal territorio, pulire suppellettili e giochi per bambini esposti al trattamento, igiene delle mani e utilizzo dei guanti nelle operazioni citate.
In questi giorni, inoltre il Dipartimento Sanità della Regione Abruzzo, in collaborazione con l’istituto zooprofilattico di Teramo e la Asl 2 Lanciano-Vasto-Chieti, ha rilasciato un’informativa per sensibilizzare la popolazione riguardo la Dengue e fornire indicazioni utili per prevenire la diffusione del virus. Ci uniamo a quanto la Asl sottolinea nell’informativa sui casi che, sebbene non esista un trattamento antivirale specifico per la Dengue, nella maggior parte dei casi i sintomi somigliano a quelli dell’influenza e solo i pazienti con condizioni preesistenti critiche possono sviluppare complicazioni.»

Anna Di Giorgio: