A Teramo un uomo è finito in carcere con l’accusa di maltrattamenti alla moglie davanti al figlio minorenne
L’arrestato è ritenuto responsabile del reato di maltrattamenti contro familiari e conviventi, aggravato dal fatto di aver perpetrato le condotte in presenza dei figli minorenni. Per questo nei giorni scorsi il personale della squadra mobile della Questura di Teramo ha dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Teramo, nell’ambito di un’attività di indagine coordinata dalla locale Procura della Repubblica.
Secondo l’accusa, l’uomo è ritenuto responsabile di aver vessato la moglie fisicamente e psicologicamente, anche in presenza dei due figli minorenni. In particolare, l’indagato avrebbe colpito la compagna con schiaffi e pugni, talvolta afferrandola per il collo e minacciandola anche di morte, nonché di toglierle i bambini, il tutto in presenza del figlio minorenne, che, terrorizzato, nei giorni seguenti avrebbe iniziato a chiedere aiuto alle maestre.
L’uomo, è stato raggiunto da personale della squadra mobile di Teramo presso una struttura ospedaliera, dove si trovava ricoverato. Al termine delle formalità di rito, è stato lasciato sotto la custodia di personale della Polizia penitenziaria di Teramo, che si è occupata della successiva traduzione presso la casa circondariale di Teramo, dopo le dimissioni dell’arrestato dal nosocomio.