In occasione del G7 di Pescara l’Archivio di Stato chiude a pubblico. La Fp Cgil esprime perplessità e parla di «disattenzione della città verso settore culturale»
«Apprendiamo dalla stampa e dai social che, per permettere l’utilizzo degli spazi dell’Aurum per il G7, l’Archivio di Stato, che lì ha sede, rimarrà chiuso al pubblico dal 21 al 24 ottobre: una decisione che ci lascia perplessi, dato che, dal 2016, l’apertura dei luoghi della cultura è servizio pubblico essenziale che non può essere sospeso nemmeno in caso di proclamazione di uno sciopero», dichiara in una nota Lilith Zulli, responsabile Funzioni Centrali Fp Cgil di Pescara. «Siamo davanti all’ennesimo caso di chiusura di un’istituzione culturale statale a fronte delle precettazioni che vengono invece esercitate sui lavoratori in caso di sciopero: due pesi e due misure. Questo rappresenta un segnale di disattenzione della nostra città verso il settore culturale.
Auspichiamo che la candidatura di Pescara a Capitale Italiana dell’Arte Contemporanea per il 2026 non sia solo una bella iniziativa, ma si traduca in investimenti e attenzione verso i beni culturali della città.»