A L’Aquila il tavolo della legalità con Banca d’Italia

Tavolo legalità Banca d'italia

A L’Aquila il tavolo della legalità economico-finanziaria composto da Banca d’Italia, Agenzia delle entrate, Guardia di finanza, Polizia postale e Ufficio scolastico regionale. L’iniziativa finalizzata a sensibilizzare gli studenti delle superiori abruzzesi al rispetto delle norme.

L’ambito d’interesse comprende temi quali corruzione, concussione, riciclaggio di denaro di provenienza illecita, cyber risk, truffe on line, usura, contraffazione e evasione fiscale. È il primo tavolo organizzato al Da Vinci Colecchi con gli studenti dell’istituto guidato dalla dirigente Elisabetta Di Stefano. Si è parlato di argomenti importanti, in un momento in cui, a livello nazionale si parla molto del nuovo codice degli appalti, diventato terreno di scontro politico in quanto secondo alcuni darebbe il via alla liberalizzazione selvaggia degli appalti.

La Banca d’Italia, ha spiegato il direttore Ortolani a Rete8, in quanto organo tecnico non può assumere posizioni in merito al dibattito politico, ma ribadisce quanto questi temi siano essenziali e quanto sia importante tenere sempre alta l’attenzione. Tanti i testimoni della legalità che agli studenti hanno parlato della Banca d’Italia, della Polizia postale, della Finanza.

 

Marina Moretti: