Buona adesione allo screening avviato tra i propri iscritti dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Teramo (il primo a farlo in Abruzzo). Toghe e praticanti in fila al Palascapriano.
I test rapidi sono iniziati alle ore 15.30, come negli altri screening i risultati arrivano entro poche ore. L’iniziativa, adottata dal Consiglio dell’Ordine in collaborazione con la Asl e il Comune di Teramo, fa parte del più ampio progetto “Giustizia e sicurezza”, finanziato dallo stesso Consiglio e da Cassa Forense, con cui l’Ordine intende assicurare assistenza agli oltre 1200 iscritti attraverso l’utilizzo di strumenti di monitoraggio e strategie di profilassi. Lo screening, insieme alle procedure di ingresso e distanziamento concordate con i responsabili degli uffici giudiziari, punta a contenere i contagi da Covid 19 in un settore, come quello della giustizia, già duramente colpito dalla grave pandemia.
“Da parte nostra – ha commentato il presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati, Antonio Lessiani – è doveroso ringraziare il Comune e la Asl, ma anche i volontari della Cives che hanno garantito il servizio d’ordine, per il puntuale svolgimento dello screening. Il successo dell’iniziativa è legato anche alla circostanza che alla campagna ha aderito la maggior parte degli avvocati impegnati quotidianamente in udienze o altre attività in tribunale. Molti, pur avendo partecipato alle precedenti campagne svoltesi nei vari comuni della provincia nelle scorse settimane, hanno voluto ugualmente sottoporsi ai prelievi. Questo contribuirà a rendere il palazzo di giustizia un luogo più sicuro”.